Alla ricerca di nuovi percorsi con partenza del giro odierno da San Michele di Ganzaria.
Il primo tratto è subito in discesa e dopo aver intersecato l’ex ferrovia Dittaino-Caltagirone, arrivo nei pressi di Polizzi. Il meteo favorevole dei giorni antecedenti alla mia escursione, facilità adesso la mia risalita, in quanto fortunatamente trovo il fondo ben compatto e senza fango. Proseguo fino ad arrivare in contrada Gatta, qui incrocio nuovamente l’ex ferrovia e ne percorro un bel tratto, ben curato a piacevolmente scorrevole. Arrivo a Mirabella Imbaccari e salgo nel Demanio Gatta (e successivamente fino a Cozzo Turno), che esploro in lungo ed in largo. Lascio quest’ultima località, costeggio il Torrente delle Gatta, quindi passo dal Mulino della Gatta, da Case Polizzi (sempre su un vecchio tratto dell’ex ferrovia prima citata) e dirigo per la SS 124 dove ne percorro un breve tratto per salire così a La guardiola (dove immensi campi di Fichi d’india si perdono a vista d’occhio), quindi la SS 117 bis, località La Serra ed arrivo così a San Cono. Qui mi rifocillo, riempio la borraccia e faccio dietro front. Oltrepasso Portella del Gigliotto e dirigo per Fosso Camerotta, Monte Curma dei laghi e finisco la mia ascesa al Monte della Ganzaria. Da qui un breve tratto di asfalto per rientrare al punto di partenza dove concludo il bel giretto odierno, che grazie alla bellissima giornata di un inizio dicembre freddoso, mi ha regalato nuovi paesaggi, accompagnati da colori davvero particolari.