Castello di Butera
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La roccaforte di Bufera è stata da sempre un luogo inespugnabile. In essa si rifugiarono i profughi dalle campagne e dai paesi limitrofi, durante le invasioni barbariche ad opera dei Vandali. Il castello, che forse esisteva già durante il dominio degli arabi, rimase inespugnabile tant’è che il conte Ruggero dovette assediarlo per 26 anni prima di conquistarlo. Originariamente era costituito da un blocco quadrangolare a quattro elevazioni. Le quattro o cinque torri, agli angoli dell’area fortificata, erano torri collegate tra loro da confine murarie, dalle suggestive e spesse mura merlate, costituenti una vasta area fortificata. L’ampia corte, racchiusa tra le mura del castello, oggi è piazza della Vittoria. I castelli di Butera e Falconara furono concessi entrambi da Re Martino I al fedelissimo Ugone Santapau. Il castello di Falconara, quindi fece parte, per un certo periodo, della contea di Bufera. Secondo una leggenda il castello di Butera era collegato attraverso un lunghissimo passaggio sotterraneo con il Castello di Falconara che sorge sul mare..
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